Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi - Nodo di Genova: il percorso ferroviario in galleria più lungo d’Italia

La nuova linea ad alta capacità Milano-Genova è un tracciato in gran parte in sotterraneo. Partendo da Genova la prima tratta, il cosiddetto Tunnel di Valico, sviluppa 27 chilometri in galleria, che lo rendono il percorso ferroviario sotterraneo più lungo d’Italia. In realtà, se si considerano anche tutte le interconnessioni secondarie delle linee, il progetto prevede la costruzione di 90 chilometri di tunnel.

Nel suo insieme la linea è caratterizzata da due canne gemelle a singolo binario, all’interno delle quali i treni potranno raggiungere una velocità di 250 km/h. Le nuove linee saranno poi collegate alle linee esistenti attraverso quattro interconnessioni: l’Interconnessione di Voltri, Genova “Parco Campasso”, Novi Ligure e Tortona.

La maggior parte di questo viaggio viene compiuta sottoterra ed è per questo che gli scavi rappresentano una parte centrale dei lavori. Rispetto al totale di 90 chilometri di tunnel realizzati, 32 di questi vengono scavati con TBM e i restanti 58 con metodi tradizionali. Nelle fasi di scavo la complessità è duplice: da un lato l’adozione di tecniche di scavo sofisticate e specifiche per le caratteristiche geologiche della montagna; dall’altro la gestione degli enormi volumi di smarino (le terre sciolte e i frammenti rocciosi provenienti dai lavori di scavo).

Le tecniche di scavo hanno quindi dovuto tenere conto delle caratteristiche variabili dell’ammasso che, almeno nel tratto ligure, hanno caratteristiche geomeccaniche scadenti e hanno richiesto per le alte coperture di scavo l’adozione di metodi tradizionali (martello demolitore o esplosivo), e non della TBM. Lungo l’intero tracciato, sono stati aperti cantieri che consentono di avanzare parallelamente su oltre 30 fronti di scavo, con un’attività ininterrotta, sette giorni su sette, 24 ore su 24.

Nodo Ferroviario di Genova: l'ultimo miglio di una grande opera

Per comprendere alla perfezione l’impatto e la portata di una grande opera come l’alta capacità veloce Genova-Milano è necessario soffermarsi anche sulla tratta che attraversa la città e che collegherà l’opera al porto di Genova e che di fatto rappresenta l’ultimo miglio dell’intero progetto: il Nodo di Genova è un'opera strategica di connessione infrastrutturale della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità, un collegamento strategico tra il porto del capoluogo ligure, il Nord Italia e le vie del commercio d'Europa.

Il Nodo Ferroviario di Genova, il progetto affidato al Gruppo Webuild, prevede l’integrazione delle linee esistenti con i nuovi binari, l’adeguamento e il potenziamento delle strutture e punta alla separazione dei flussi di traffico tra i treni a lunga percorrenza e quelli a carattere regionale e metropolitano. In sostanza, realizzare il nodo ferroviario significherà mettere in piedi una corsia preferenziale su ferro per le merci che dal porto di Genova dovranno prendere la strada dell’Europa, proprio sui binari dell’alta velocità ferroviaria del Terzo Valico. Un collegamento che abbatte i tempi dal capoluogo ligure a Milano, Torino (raggiungibile in 1 ora) e Venezia (circa 3 ore).​

Così come il Terzo Valico, anche il Nodo Ferroviario correrà principalmente sottoterra. Il progetto prevede la costruzione di tre gallerie naturali per un totale di oltre 5 km: la Nuova San Tomaso a singolo binario lunga 1.500 metri; la Nuova Cristoforo Colombo lunga 1.409 metri; e l’ultima, la Galleria Polcevera, lunga 2.167 metri. Attraversando in sotterranea la città, il Nodo Ferroviario di Genova collegherà il Terzo Valico dei Giovi con il porto di Genova, che sarà così collegato direttamente su rotaia con le grandi vie del commercio d'Europa.

Le gallerie permetteranno di “prolungare” la linea dell’alta velocità fino al cuore del capoluogo ligure, da un lato rendendo più efficiente e integrato il trasporto cittadino, dall’altro agendo da leva di sviluppo per il porto di Genova.

Il Terzo Valico nel sistema Reno-Alpi​. Da Genova a Rotterdam, dal Mediterraneo al cuore d’Europa

Il Corridoio Reno – Alpi è uno dei collegamenti della rete strategica transeuropea di trasporto (TEN-T core network) che collega le regioni europee più densamente popolate e a maggior vocazione industriale. In coerenza con la strategia di privilegiare modalità di trasporto ecosostenibili, ribadita recentemente dall'Unione Europea con l'Iniziativa Faro COM(2011) 21, il Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi - Nodo di Genova consentirà di trasferire quote consistenti di traffico merci dalla strada alla rotaia, con vantaggi per l'ambiente, la sicurezza e la comunità.